Sabato 18 febbraio, l’under 13 di coach Matera è attesa sul campo del Biella per disputare la quarta gara del girone top del campionato regionale. Partono bene i draghi, la concentrazione è alta, la grinta tanta, la voglia di fare bene si vede fin dalle prime azioni. Molto attenti e vigili in difesa, purtroppo un po’ imprecisi sotto canestro; il primo quarto finisce 12-11 per gli avversari. Si ritorna in campo con determinazione e coraggio tanto da arrivare alla pausa sul risultato di 25-25. Fin qui tutto molto bene, i ragazzi si intendono correttamente tra loro, fanno girare bene la palla, non concedono spazi agli avversari. Terzo tempo: la partenza è un po’ macchinosa, il Biella ne approfitta con decisione ed aggressività tanto da portarsi sul + 11. Pronto time out del coach: è necessario ritrovare la giusta concentrazione, non mollare, ma rimontare; sono bravi i draghi, conquistano un punto dopo l’altro, e con una bella tripla di Furini si portano sul 40-39. A segno gli avversari, risposta di Viele con canestro più un tiro libero e siamo 42-43. A trenta secondi dalla fine il tabellone segna 49-49, con il pareggio raggiunto dagli avversari su tiro libero. Si va all’overtime. Cinque minuti difficili, in cui le squadre provano a mettere a segno il canestro decisivo. La stanchezza ormai si sente sulle gambe, la lucidità viene un po’ a mancare. A pochi secondi dalla fine siamo ancora in parità; purtroppo due distrazioni dei draghi non vengono perdonate dagli avversari, che implacabili affondano le nostre speranze. La partita si chiude 55-50.

Gran bella partita dei ragazzi di coach Matera e del vice Treccarichi che hanno affrontato una partita difficile con grinta, concentrazione e tanto cuore. Ora qualche considerazione tecnica: ancora piuttosto bassa la percentuale realizzativa dei tiri liberi, 25 palle perse a fronte di 21 recuperate, 61 tiri provati di cui solo 19 a segno. C’è sicuramente ancora tanto lavoro da fare, ma quella vista in campo ieri è una squadra in costante crescita, che ad ogni partita mostra miglioramenti e progressi eccellenti. Manca ancora un po’ di “cattiveria” in alcune situazioni, ma considerando le premesse (una squadra nata da pochi mesi ed i tanti infortuni subiti) non si può che essere fieri ed orgogliosi di quello che i ragazzi stanno mostrando; augurandoci per loro che presto arrivi anche una sacrosanta quanto mai meritata vittoria.

Simona Delbosco