Oggi 24 marzo, l’appuntamento è tra le mure amiche alle 14:20.
Gara anticipata di un giorno rispetto al calendario originale a causa di incombenze religiose inderogabili.
Nonostante qualche defezione il Grugliasco si presenta in 12, coadiuvato da un manipolo di 2007, che risponde sempre presente alle emergenze dei fratelli più grandi.
14:30 tutti presenti: giocatori, coach, presidente, dirigente e vice all… scusate all’appello manca il vice Branconi. Voci di corridoio dicono che abbia passato la notte fuori dormendo su una panchina del parco.
Ore 14:40 Belluco cambia il rituale di approccio al match e chiama i ragazzi nello spogliatoio.
Discorso sentito ed accorato. Serve una squadra concentrata già dai primi minuti, nelle coronarie di tutti ancora i segni indelebili dell’ultima trasferta.
Il coach vuole il salto mentale e l’atteggiamento giusto per passare da essere un buon gruppo ad essere una SQUADRA. Squadra fatta di individualità messe a disposizione di tutti, senza aver paura di prendere iniziative e smettendo di affidarsi solo a pochi…
14:45 si presenta alla Levi con l’aria da clochard Branconi, visibilmente provato dalla notte passata all’addiaccio. (foto allegata)
Ore 15:00 palla a due e via che si inizia…
Primo tempo affidato a Rapetti, Cascino, Barbaro, Gruosso, D’incecco ed uno smaniante Bassan pronto ad entrare.
Quarto anomalo: per otto minuti si ha la sensazione che il Grugliasco possa far proprio il tempo, in modo agevole. Ma allo scadere siamo solo sul 12:8 portando a casa un bottino scarso rispetto al gioco prodotto.
Analizzando a freddo la prestazione profusa, troviamo la spiegazione nei freddi numeri: un 5 su 19 al tiro giustifica il parziale.
Strigliata del duo B&B, per niente soddisfatto dell’andamento del match.
Troppe distrazioni in difesa, solo la poco lucida propensione all’attacco degli avversari ha graziato i draghi.
I padroni di casa cambiano registro nel secondo quarto quando Viele, Brighina, Vergnano, Tasinato, Marino e poi Crescente, con una difesa tenace e arcigna, mettono a referto un parziale di 20:0.
I nero arancio partono subito forte difesa su tutto campo. Ad aprire le marcature il trio Marino Viele e Tasinato con una serie di azioni ben strutturate.
Cambio. Entra Crescente che non disattende le aspettative andando subito a segno.
I grugliaschesi concedono poco e, sospinti dai loro supporters, continuano a rubare palloni su palloni creando tante occasioni. Non è finita.
Oggi il buon “vecchio” Vergnano, in grande spolvero, si lancia su ogni pallone. Non dà al proprio avversario il tempo di rifiatare, sottraendo la palla ed inanellando due canestri consecutivi in terzo tempo. 13 a 0.
Timeout per Ivrea che prova a riordinare le idee.
Al il rientro in campo si ricomincia da dove si è interrotto.
Cinque punti di Brighina ed un arrembante Tasinato che mettono il sigillo al quarto. 32:8.
Tutti e 6 i draghi a segno.
Terzo quarto, riproposto il primo quintetto…
Si inizia con una bella stoppata di Rapetti, il gigante buono che passerà tutti gli 8 minuti a ripulire l’area da ogni velleità avversaria ed andrà più volte a segno.
Non è il solo a “svettare”.
Il giovane lungo Bassan va a canestro 2 volte.
Gruosso, nonostante qualche imprecisione dal campo, è glaciale dalla lunetta.
Cascino lezioso è sempre pronto ad incunearsi nelle mura eporediesi.
Ed infine, il duo Barbaro D’incecco che, anche se non a segno, dà il proprio contributo in difesa e partecipa attivamente alle dinamiche offensive della squadra.( parziale 18:5) 50:13.
Risultato praticamente acquisito con un tempo ancora da giocare.
Inizia l’ultimo spicchio di gara. Nuovamente tutti e sei i nero arancio vanno a segno.
Marino e Brighina colpiscono dalla media distanza mandando in cenere la retina, Viele continua a trovare geometrie da architetto navigato finalizzando con Crescente e Tasinato.
Al timone di questi ultimi 8 minuti un prode Vergnano, finalmente inarrestabile, con 6 su 8 al tiro.
Lettera 22 incassa un 16-0 che lancia definitivamente Grugliasco a vele spiegate verso le ultime curve del match.
Sirena! 74:18

Cerco sempre di fare ciò che non sono capace di fare, per imparare come farlo.
(Pablo Picasso)

Comunque e sempre forza Grugliasco!!!!!