Nonostante l’orario decisamente mattutino gli esordienti scendono in campo contro il Giaveno con la giusta attenzione e voglia. Il primo quarto viene dominato grazie alla difesa aggressiva e al movimento di tutti, ci si butta negli spazi liberi e si viene serviti nei tempi giusti per facili canestri. Il tempo si chiude sul +10.
Il secondo parziale inizia sulla stessa lunghezza d’onda, si sale fino al +15 per poi decidere di spegnere la luce. Difatti il bel gioco di squadra sparisce, si pensa più a fare punti personali e soprattutto non si torna in difesa. Troppe volte i ragazzi di Giaveno si trovano in contropiede da soli e possono segnare facili punti che danno coraggio. A fine tempo si è in vantaggio di soli 5 punti.
Alla ripresa dell’intervallo non cambia la trama della partita. L’intensità in difesa non aumenta e si permette al Giaveno di pareggiare, si va avanti a fiammate. Quando i draghi decidono di difendere e giocare si allunga facilmente, ma invece di dare il colpo del ko ci si ferma e si fa rientrare gli avversari.
L’ultimo quarto inizia con un vantaggio di soli 4 punti. La difesa aumenta d’intensità ma viene a mancare l’attacco, nonostante il forte contrasto cromatico (neri noi gialli loro) non si contano i passaggi fatti agli avversari. Grazie ad un paio di ulteriori fiammate si riesce a portare a casa la partita con un +9 finale.
Ancora una volta i ragazzi hanno dimostrato di essere in fase di crescita ma si sono sentiti troppo sicuri rischiando di mandare tutto all’aria.