Oggi 4 dicembre l’appuntamento è contro la titanica Auxilium nella lontana Collegno…
L’appuntamento è alle 14:30 dinnanzi alle ciclopiche mura avversarie.
I valorosi Alessandro Belluco e Luca Branconi hanno preparato al meglio i ragazzi per la partita.
La squadra è compatta e nonostante una defezione dell’ultimo momento, un aitante drago è pronto a dare manforte al gruppo….
Nel riscaldamento prepartita sui volti Grugliaschesi compare un velo di timore, il coach esorta i suoi a rimanere concentrati ed a giocare al meglio.
Ore 15:00 palla a due e via che si inizia…
I padroni di casa, fin dai primi minuti, mettono pressione agli ospiti che sembrano troppo timorosi per reagire 2 a 0.
Nonostante il divario tra le due compagini è palesemente minimo, la corazzata Auxilium è cinica e spietata, i draghi subiscono passivamente l’irruenza avversaria.
Timeout di coach Belluco che pungola i giocatori per ottenere una reazione che, ahimè, non giunge. Allo scadere del tempo siamo sotto 6:2.
La delusione conseguente alla prestazione, assolutamente sotto tono, è evidente sui volti dei piccoli nero/arancio.
Il secondo quartetto di coach Alessandro scende in campo con la consapevolezza di dover dare il massimo per poter sovvertire le sorti della partita.
Inizio incerto, ma i titanici Collegnesi si riescono a portare sul 2 a 0
I draghi non hanno nessuna intenzione di fare da comparsa e dopo un avvio burrascoso, iniziano ad aiutarsi e a difendere bene 2:2
Le certezze dei padroni di casa vacillano, i draghi cercano spazi da attaccare, volano verso canestro, … fallo! Due tiri.
Nonostante gli spalti gremiti sul primo tiro regna un religioso silenzio… il dardo viene scoccato … si infrange sul ferro, la dea bendata ci volta le spalle.
Oggi nessuno ci regalerà niente!
Abbiamo ancora una freccia a disposizione: l’aquilotto “arciere” si concentra, fa partire il tiro… La parabola è buona, la rotazione della palla è quella giusta, la retina si incendia: 3 a 2
L’Auxilium accusa il colpo e chiede tempo. I supporters ospiti si fanno sentire a gran voce, il coach dispensa consigli e cerca di mantenere alta l’attenzione dei ragazzi.
Si rientra in campo i padroni di casa cercano di sedare subito qualsiasi velleità avversaria portandosi sul 4 a 3.
La reazione nero/arancio é immediata, sorretti dalla stratega Atena, trovano il momento giusto per incunearsi nella granitica difesa avversaria e portarsi sul 5:4.
Mancano pochi secondi alla fine del tempo e sembrano interminabili, sarà il fuso orario tra Grugliasco e Collegno?
Il terzo tempo è all’insegna dell’equilibrio. Il Grugliasco si porta in vantaggio 2 a 0 l’Auxilium risponde 2:2, 4 a 2.
La risposta dei draghi è fulminea, come la folgore di Zeus 4:4, 6 a 4.
Timeout per i padroni di casa. Al rientro in campo i titani collegnesi sigillano il risultato: 9:6.
Siamo al giro di boa. Coach Belluco inverte il primo quartetto con il secondo,
l’allenatrice avversaria corre ai ripari cambiando un giocatore già schierato con un altro in panchina.
Il Grugliasco ruba palla e con due passaggi arriva a canestro 2 a 0.
L’Auxilium chiede un minuto di sospensione e da qui in poi ci penserà il figlio di Gea e Urano, Crono che riesce a sovvertire le regole e la gestione del tempo.
I padroni di casa rientrano e riescono a portarsi sul 3:2 mettendo a segno un tiro libero.
Il tempo avanza, anzi corre, manca una manciata di secondi, fallo dell’Auxilium e, nonostante tutto, la sirena suona…
Chiunque sarebbe rimasto pietrificato, come davanti alla gorgone Medusa, ma il nostro Perseo, bypassando la pressione del momento e le mille distrazioni per riportare indietro il tempo, con la mano calda e la mente fredda mette 2 su 2.
4 a 3. Tempo concluso.
Gli ultimi due tempi volano in un lampo, il Grugliasco viene sopraffatto dagli avversari 4 a 12 e 1 a 4.
Risultato finale 14:10 per l’Auxilium.
La scarsa incisività in difesa e il timore del confronto con gli avversari ha messo a dura prova i nostri draghi che hanno comunque impensierito la titanica Auxilium.
Comunque e sempre forza aquilotti!!!!!!!!
“Non abbiamo perso la partita; abbiamo solo esaurito il tempo.” Vince Lombardi
dirigente
Andrea Brighina